Osteopatia e Chiropratica
15 Aprile 2011Le mani tese dei chiropratici
15 Aprile 2011Ogni vertebra è come un tassello prezioso di un mosaico che si sviluppa per verticale chiamato schiena. La chiropratica aiuta a ritrovare il corretto allineamento dei segmenti vertebrali e dei nervi. Circa 15 milioni di italiani soffrono di mal di schiena e in molti hanno loro malgrado familiarizzato con disturbi come sciatica, protrusioni, ernie al disco, emicranie, colpi di frusta, artriti di vario genere, traumi sportivi. La chiropratica, disciplina che prende il nome dalla fusione di due parole che vengono dal greco (kéir, mano e praxis, agire), è efficace rispetto a queste tipologie di problemi e in molti altri casi, come quelli di persone afflitte da asma, depressione, ansia.
La chiropratica è una scienza naturale che non fa uso di farmaci e studia e cura la meccanica, la statica e la dinamica del corpo umano attraverso specifici trattamenti vertebrali manuali. La metodica fu messa a punto da Daniel Palmer, anche noto come D.D. Palmer, commerciante appassionato di filosofie terapeutiche, uomo di ingegno e sensibilità che pur non essendo medico, lavorò sempre a stretto contatto con gli addetti ai lavori dell’anatomia umana. Come si intuisce dal motto del suo fondatore (Una vertebra sublussata è la causa del 95% delle malattie… Il restante 5% è causato da sublussazioni che non riguardano la colonna vertebrale), in chiropratica l’allineamento delle vertebre determina lo stato di salute dell’essere umano.
Un chiropratico professionista ritrova la causa di diversi disturbi andando a indagare l’irregolare posizione delle articolazioni vertebrali: il tutto passa per un attento ascolto della storia clinica, il controllo di eventuali radiografie e particolari test per valutare la simmetria delle due metà del corpo, la postura e la colonna vertebrale. A quel punto l’esperto interviene con un trattamento manuale specifico volto a correggere le alterazioni dei singoli elementi della spina dorsale.
Ad alterare il corretto allineamento delle vertebre incidono una vita sedentaria, posture scorrette, cadute, incidenti, uso di calzature inadeguate, ma anche tensioni emotive, stress psicologici, alimentazione sbagliata, una cattiva occlusione della mandibola e dei denti. Quando l’allineamento si perde, il midollo spinale, il cervello e i nervi spinali vengono sottoposti a tensioni che causano disfunzione. A questo punto interviene il chiropratico per mezzo di tecniche manuali del tutto indolori.
In genere, si prevede un ciclo di 8-10 sedute affinché il muscolo-scheletrico possa ritrovare il suo equilibrio; controlli periodici servono poi a prevenire le ricadute. Il trattamento dal chiropratico consiste in una pressione rapida e indolore su una specifica vertebra: ciò a volte genera il tipico “scrocchio” articolare, ma si utilizzano anche tecniche senza scrocchio.
(fonte: www.cure-naturali.it)